Dovevo andar via allora
quando era il mio tempo
quando partirono i miei compagni;
senza voltarmi a guardarvi
senza gridarvi il mio nome.
Ché tu non avevi occhi per me
ché lui non aveva coraggio per me.
Ché poi era più semplice così.
Ed io restavo senza voce né spazio
ad attendere sempre un amore
a lasciar andare ogni nuova occasione.
Avrei dovuto partire senza aspettare
ché non si aspetta chi non è mai arrivato
Non si aspetta chi non vuole darti la mano.
Ché lui era confuso con lo specchio
per accorgersi che lo amavo
per non confondere egoismo e rispetto.
Dovevo andar via ieri
quando il vostro respiro era tutto ciò che udivo;
prima che dai vostri volti piovessero colori.
Prima che il cielo perdesse colore.