In un romanzo l’incipit è l’inizio della storia: le prime righe, o pagine, con le quali introduciamo il lettore e lo trasportiamo all’interno del mondo narrativo del nostro romanzo, mostrandogli i protagonisti, l’ambiente ed il tempo in cui si svolge la storia.
In questo particolare momento storico editoriale, dove escono migliaia di novità all’anno, le case editrici sono bombardate da nuove proposte, giorno dopo giorno. Molti redattori sono soliti basarsi proprio sull’incipt per capire se vale la pena prendere in considerazione quel romanzo. L’incipit, a questo punto, diventa fondamentale per farsi notare sin da subito e, pertanto, va curato nei minimi dettagli.
Il primo aspetto da valutare è il target dei lettori a cui si propone il nostro romanzo, prendendo in esame i tempi contemporanei in cui viene scritto. Una lunga e dettagliata descrizione ambientale, per esempio, non attirerà l’attenzione dei lettori di oggi, che non sono gli stessi dei tempi in cui Manzoni scrisse “I promessi sposi”.
Il lettore va conquistato, fin da subito. Perché questo accada è necessario si stabilisca un’immediata empatia con il protagonista. La descrizione minuziosa di tutti gli aspetti fisici del personaggio risulterà noiosa e anonima; rivelare subito tutte le sue caratteristiche: il background, i segreti, il carattere… non sarà funzionale.
Il protagonista è un soggetto eccezionale su cui si costruisce l’intero racconto. Sarà importante far emergere fin da subito solo alcuni tratti caratteristici, lasciando all’avanzare della narrazione il racconto più completo.
Un buon incipt si costruisce su un momento di svolta, l’incidente scatenante che tende a sconvolgere l’equilibrio iniziale ed introduce a conflitti da risolvere, lasciando presagire inevitabili sviluppi. È necessario mostrare un’azione o, viceversa, un’assenza di azioni. Tutti noi tendiamo a colmare i vuoti. Un’immagine statica ma che lascia spazio allo sviluppo di una situazione dinamica, in cui il lettore si porrà delle domande e cercherà delle risposte.
Prevedere un’ambientazione particolare per l’evento d’apertura; definire l’atmosfera, creando tensione e mistero; impostare il problema e l’obiettivo saranno gli elementi che scateneranno nel lettore il desiderio di conoscenza, lasciando spazio alla sua immaginazione.
I lettori devono poco alla volta entrare nella storia. Anticipare tutto ciò che accadrà, non stimolerà la prosecuzione della lettura.
È bene ricordare che l’incipt è l’incontro del primo sguardo fra chi scrive e chi legge. Deve innescare emozioni, sensazioni, giudizi e dubbi. Il lettore va catturato con una narrazione decisa.